Genova, 3 febbraio 2024
Il Museo Nazionale della Emigrazione Italiana di Genova è stato il prestigioso palcoscenico della cerimonia di premiazione del “Books for PEACE 2024 – Special Edition Digital Prize”, dove Mauro Nicastri, presidente della fondazione Aidr, è stato insignito del riconoscimento internazionale per le sue straordinarie iniziative nell’ambito della digital trasformation.
Il premio Books for PEACE, ormai consolidato come un riconoscimento di spicco a livello globale, è assegnato a coloro che si distinguono nel promuovere l’integrazione, la pace, i diritti umani, lo sport e la cultura digitale. L’edizione 2024 ha visto il Patrocinio della UNFPA Albania, della FICLU (Federazione delle Associazioni UNESCO Italia) e di tre club UNESCO: Brasile, Tangeri e Mauritania.
Il Presidente IRC UNIFUNVIC UNESCO club BFUCA-Europa, e fondatore di Book for PEACE, Antonio Imeneo, ha dichiarato: “la scelta di premiare Mauro Nicastri è il risultato di un’attenta valutazione delle sue significative collaborazioni a livello nazionale ed internazionale. La fondazione Aidr, guidata dal Presidente Nicastri, ha dimostrato un impegno straordinario nell’incoraggiare la cultura, l’innovazione e le nuove tecnologie.”
Igor Lanzoni, vicepresidente mondiale di Federazioni Sportive Internazionali ITF – IPF – JJIF, ha aggiunto: “la decisione di premiare Mauro Nicastri è stata motivata dalla sua dedizione nel promuovere la cultura digitale in tanti ambiti della vita. La sua leadership nella fondazione Aidr ha aperto nuove prospettive per l’integrazione di queste tematiche nel tessuto sociale.”
Oltre a Mauro Nicastri, altri illustri premiati includono Paolo Masini (MEI), Antimo Ponticiello (Direzione Scolastica Regionale Liguria), Riccardo Cangini (STAR2FIT), Filippo Costa (Esplace), Si Mohamed Kaabour (PONTOS), Susanna Fadda (Fondazione FULGIS), Ingrid Van Marle (AMOVA), Kevin Albonetti (ANONAI), e Joachim Thumfart (JJIF).
L’evento ha visto la partecipazione di autorità istituzionali di rilievo, tra cui il consigliere regionale Stefano Anzalone e di Marta Brusoni, assessore al Comune di Genova. Per la fondazione Aidr erano presenti anche Luca Remuzzi, responsabile regione Liguria, e Vittorio Zenardi, direttore sito web e social.
Mauro Nicastri, presidente della fondazione Aidr, ha concluso con soddisfazione: “questo riconoscimento è il risultato del duro lavoro di tutta la squadra della fondazione Aidr. Ci impegneremo ancora di più nel promuovere la cultura digitale, contribuendo al benessere della società attraverso l’utilizzo consapevole delle tecnologie“.
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